Il tesoro di Monte Scuderi

Nella grotta di Monte Scuderi (una delle cime più alte dei Peloritani) c'è un tesoro formato da tre mucchi di monete: un mucchio d'oro, uno d'argento e l'altro di rame. C'è anche una chioccia con 21 pulcini che non si fanno prendere mai.
*gU pircanti?, cioè il custode della ?truvatura? è una principessa.
Per poter recuperare il tesoro le condizioni devono essere le seguenti:
Nel gruppo ci devono essere un prete ed una giovane casta e pura (al giorno d'oggi ?và trovala? la giovane casta, quella si che è un'impresa!!!!)
Nella stessa notte si dovrà filare, torcere e biancheggiare un filo per poi tessere la tela per ricavarne un tovagliolo; devono pescarsi dei pesci nel mare di Itala Marina, salire sul monte velocemente perché i pesci siano ancora vivi, cuocerli e mangiarli sul tovagliolo precedentemente tessuto (penso che l'impresa sia comunque meno ardua del trovare la giovinetta casta e pura).
Tutte queste operazioni si devono completare prima che il sole sorga.
Dopo Si dovrà entrare nella grotta da un particolare punto che non so bene quale sia.
Fatto questo, se si cammina fino in fondo alla grotta si troverà un grosso serpente che si attorciglierà ai ricercatori del tesoro.
Il serpente inizierà a leccare ovunque e, se si vuole concludere l'impresa, non si deve provare né disgusto, né paura o invocare santi perché sennò tutto sarà vano.
Se si riesce a resistere al serpentello il sacerdote dovrà leggere speciali liturgie per spezzare l'incantesimo.
Fatto questo appariranno finalmente i tre mucchietti.
Ahhhhh, e che ci voleva? Un gioco da ragazzi!
Opsss, non è finita qui...
In realtà il tesoro apparirà in lontananza perché a dividerli sarà un lago impossibile da attraversare.
La principessa inizierà a porre degli indovinelli e, se si indovineranno, spunterà una barchetta con la quale si potrà attraversare il lago. Sulla barca però potrà prendere posto solamente una persona assieme alla famosa ed introvabile verginella. Quindi la vergine dovrà prendere una persona, portarla nell'altra sponda e poi tornare indietro a prendere l'altro membro del gruppo....e così via.
Vidi chi malu chiffari...
Arrivati nell'altra sponda il gruppo verrà assalito da un cavallo enorme. Come per il serpente bisognerà rimanere calmi e non invocare nessun santo, inoltre bisognerà contare tredici volte tredici. Fatto ciò finalmente il tesoro si potrà prelevare e la principessa verrà scagionata dall'incantesimo.
Mamma miaaaaa, credo che fare una rapina in banca sia più facile.
Perché non ci provate anche voi?
Si dice che nel 1800 un gruppo di persone ci provò ma, quando videro il cavallo dalle dimensioni spropositate, una persona invocò la Madonna, il tesoro scomparve e tutti furono catapultati sulle montagne della Calabria.
Autore: Alessandra Cancarè
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