Nebrodi, la vera natura siciliana

È l'area protetta più vasta dell'isola! 86.000 ettari di meravigliosa natura incontaminata. Ben 70 km di catena montuosa e boschi abeschi che rappresentano il 50% della vegetazione siciliana.
Si trova a Nord-Est, tra il mar Tirreno e l'Etna comprendendo un :erritorio molto variegato, ancora tutto da scoprire ricco di laghi, sorgenti, e boschi. Monte Soro, alto 1847 s. I. m., è la cima Diù alta dei Nebrodi.
Sulle sue pendici nord-orientali si estende il lago Maulazzo, di circa 5 ettari, incastonato in un bellissimo bosco : faggi. II Lago Tre Arie e il Lago Biviere, sono posti a quasi 1.500 metri s.l.m. e vantano un gran popolamento vegetale e animale.
Sono infatti meta di tantissime varietà di uccelli acquatici e di passaggio durante la stagione delle migrazioni. Sarete circondati da paesaggi insoliti, che vi stupiranno incantandovi.
II Parco Regionale dei nebrodi è meta di chi ama profondamente rallentare i ritmi della vita e perdersi tra i sentieri che la natura offre.
Se vi spostate a Maniace, dopo una visita alla Ducea di Nelson, proseguite per 7 km fino a Portella Segheria, per accedere a piedi, dal cancello della forestale, al Sentiero delle Sorgenti.
Una delle più spettacolari è la Sorgente Virgilio a quota 1.300 metri, mentre quella dal nome più inquietante è la Sorgente Valle dell'Uomo Morto.
Una grande testimonianza dell'era mesozoica della Terra sono Le Rocche del Crasto: una vasta formazione rocciosa di rara bellezza costituita da rocce cristalline grigie e lucenti e da calcari dolomitici bianchi e rosa, spesso con sfumature verdi e rosse, situate a ridosso dei centri abitati di Longi, San Marco d'Alunzio e Alcara Li Fusi.
Durante la vostra escursione è possibile che vi facciano compagnia lepri, istrici, volpi, donnole, aquile, grifoni, cavalli, mucche e caprette al pascolo!
II panorama che si ammira dai rilievi e dai laghi del Parco dei Nebrodi è spettacolare e non ha eguali al mondo.
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NE SONO SEMPRE STATO
VALE VERAMENTE LA PENA
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